cucina,ricette La Cucina Economica: Una ricetta dello chef Emanuele Scarello

sabato 29 dicembre 2012

Una ricetta dello chef Emanuele Scarello

Emanuele Scarello

Agli Amici

Una storia che parte da lontano, attraversando ben tre secoli. E’ quella che lega il ristorante Agli Amici alla famiglia Scarello, che ne ha la proprietà fin dal 1887.

Emanuele è dunque figlio d’arte: sin da bambino ama i fornelli, i sapori, i profumi della cucina, e questa passione si trasforma nel tempo nel tocco artistico che solo i maestri chef sanno dare. La pennellata, l’estro creativo di Scarello elevano la cucina friulana ai massimi livelli.
Il ristorante, situato alle porte di Udine, è gestito insieme alla sorella Michela (con papà Tito in sala), mentre in cucina Emanuela si affida all’aiuto, preziosissimo, di mamma Yvonne. Nelle loro mani i migliori prodotti di terra e di mare della regione vengono reinterpretati con stile e sensibilità.
Basta dare un’occhiata al menu per percepire subito un gusto raffinato, che è poi l’altra faccia di una sapiente semplicità: spaghetti di gambero rosso, olio croccante e limone soffice; ravioli d’uovo al cavolfiore con tè e caviale di aringa all’arancio; zuppa fredda di finocchio, scampi scottati e liquerizia. E così via, in un crescendo di ingredienti tipici su arditi accostamenti.
Aperto al confronto e al mondo della ricerca, con un occhio ai sapori della tradizione e uno all’innovazione delle tecniche, Emanuele Scarello trova sempre nuove occasioni di crescita e di dialogo: è membro di IRE ed è uno degli ideatori di AlpeAdriaCooking, Festival di Alta Cucina destinato ai professionisti e ai gourmet, dove va in scena la cucina spettacolo, con le creazioni in diretta di celebrity-chef e giovani promesse della ristorazione italiana ed internazionale.

 

A scuola di cucina da Emanuele Scarello


Dove
In KAsa, la sala che originariamente ospitava il tavolo di famiglia oggi è luogo aperto al dialogo libero e spontaneo, proprio come una cucina di casa. La sala del ristorante e le sue cucine si incontrano, idealmente, nel laboratorio disegnato dall'architetto Paolo Zuliani e realizzato in collaborazione con Kitchen Aid e Del Fabro. Qui si assiste alla preparazione dei piatti a cura del nostro chef Emanuele Scarello e del suo staff, imparando nozioni base e tecniche avanzate.
Come
Trucchi del mestiere, organizzazione del lavoro "ai fornelli", selezione e preparazione degli ingredienti, creatività e sapori unici: nel nuovo ambiente creato appositamente per ospitare questa iniziativa, affrontiamo, di volta in volta, diversi argomenti monotematici. I nostri corsi sono stati ideati per essere un supporto al lavoro di chi ha a propria disposizione gli strumenti di una cucina casalinga. Gli incontri sono dunque rivolti ad appassionati e gourmet e tutti coloro che vogliono scoprire i segreti della buona cucina e anche stupire i propri ospiti con proposte ricercate e di alta qualità.
Le prossime date
06/02/2013 dalle ore 9 alle 12 - Acqua dolce: ricette perfette per stupire e stupirsi con il pesce più sostenibile e gustoso -  Euro 60,00
20/02/2013 dalle ore 9 alle 12 - Nè pesce, nè carne: la cucina "verde". Tante BUONE idee per mangiare BENE! - Euro 45,00


La cucina economica ha selezionato per voi una ricetta dello chef Emanuele Scarello,
capesante con "te" di alghe secche, erba cipollina e caviale iraniano
 



Ingredienti per 4 persone:
4 capesante
2 cucchiai di alghe secche
8 steli di erba cipollina
4 cucchiai di caviale iraniano
2 dl d’acqua minerale naturale
la scorza di mezzo lime
20 g d’olio extravergine d'oliva
sale maldon

Procedimento:
pulite le capesante, togliete il corallo e condite le noci con un poco d’olio extravergine. Poi mettetelo in un sacchetto da sottovuoto.
Portate l’acqua a ebollizione. Riponete le alghe secche in una tazza e copritele con l'acqua bollente . Lasciare in infusione per 8 minuti.
Cuocere le capesante al roner a 65°C per 3 minuti.

Finitura:
disporre nel piatto la capasanta, coprirla con qualche cristallo di sale Maldon, erba cipollina tritata finemente e qualche zest di lime. In sala , versare il “te”di alghe davanti all’ospite.

credit/dececco.it/electrolux.it

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