cucina,ricette La Cucina Economica: Habemus pappam

giovedì 14 marzo 2013

Habemus pappam



Da bravi italiani, ma sono così anche gli argentini, in quanto in parte italiani, ogni occasione, buona o cattiva, è giusta per festeggiare e ' farsi una bella mangiata' in compagnia. In questo caso ditelo in toscano con tutte

le lettere aspirate e anche qualche intercalare 'maremmano' di rito.
Tutto comincia al mercato di Foggia, uno dei miei preferiti, come avrete capito, dove trovo degli scampi, non belli, magnifici! Altro banco pagnottone di pane secco per fare le zuppe, preso! E poi pomodori che sembrano quelli di agosto anche se siamo fuori stagione, rossi, buccia sottile, morbidi e sodi allo stesso tempo, e con quel profumo di gambo verde così intenso da superare la barriera del sacchetto.


Non me ne abbiano i toscani, se gli ingredienti fondamentali arrivano dalla puglia, perchè La cucina economica vi prepara la pappa al pomodoro con gli scampi


                               


Ingredienti per 4 persone
800 g di pomodori belli
4 fette di pane  casereccio
1 cipollotto grande
3 spicchi di aglio
1 peperoncino
8 scampi
Sale qb
Olio extra vergine di oliva
Mezzo bicchiere di vino bianco
1 mazzetto di basilico

Acqua in ebollizione per spellare i pomodori . Tagliare al coltello il cipollotto ed aglio fresco, un filo d'olio per farli dorare in tegame con abbondante basilico spezzettato con le mani e qualche carapace di scampo leggermente schiacciato. Tuffarci il pomodoro, tagliato a cubetti, un pizzico di sale e cuocere a fuoco moderato.
Rompere il pane a pezzi piccoli, e far bollire una pentola con l'acqua.
Nel frattempo il sughetto comincia a stringersi, un pezzettino di peperoncino , via i carapaci e giù il pane a diventar insieme scarpetta e portata. Una energica girata con il mestolo di legno e poi l’acqua bollente a coprire, con olio di gomito adesso il composto va continuamente rimestato per far si che si trasformi in una pappa…come da titolo.
Dopo venti minuti arriva la fase del riposo, la pappa al pomodoro ha bisogno di recuperare il suo tono reincorporando tutti gli umori sudati in cottura.
Padella con olio e aglio e giù i crostacei privati di carapace e vena dorsale, a  fiamma vivace, una sfumata di vino bianco, e poi si impiatta: qualche cucchiaio di pappa al pomodoro, un paio di scampi ed abbondante olio buonissimo e pepe macinato al momento.

Assolutamente perfetta! 


credit/http://dichepastaseifatto.barilla.com/



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